Dimorate in Me e Io dimorerò in voi; come il tralcio non può da sé portare frutto se non dimora nella vite, così neanche voi, se non dimorate in Me
 (Giovanni 15:4).

 

Gesù parla della assoluta necessità di dimorare in Lui. Dimorare: vivere, stare. In italiano, la parola ‘dimora’ descrive quel luogo dove uno va ogni giorno, per dormire, per mangiare i suoi pasti, per rilassarsi, per stare a casa, è il posto con cui si identifica. Anche se una persona va a lavorare ogni giorno, non si dice che ‘dimora’ al lavoro. Dimorare è proprio dove si vive. Un vero credente dimora in Cristo, si identifica con Cristo, si sente a casa con Cristo, resta strettamente legato a Cristo. Cristo fa parte di ogni aspetto della sua vita. Questo è molto diverso dall’essere religioso.  Uno può essere molto religioso ed anche sincero, senza dimorare in Cristo. Cosa vuol dire dimorare in Gesù Cristo? Vuol dire essere cosciente della presenza di Cristo in tutto, e tenere Lui al primo posto in tutto! Vuol dire sapere che è impossibile fare qualunque cosa da solo. Vuol dire anche non camminare nel peccato! Dimorare in Cristo vuol dire anche vedere Gesù Cristo come il tuo Signore, e veramente seguire la Sua guida. Ricordiamo le parole di Gesù: “Le mie pecore ascoltano la Mia voce, Io le conosco ed esse Mi seguono” (Giovanni 10:27).

Un aspetto fondamentale di dimorare in Gesù Cristo è quello di ascoltare veramente la Sua voce e seguirLo. Chi non segue Gesù, ovvero chi non cammina in ubbidienza, dimostra di non essere una vera pecora di Gesù Cristo, e di non dimorare in Lui. Possiamo impegnarci tanto, lavorare molto e fare anche grandi sacrifici, però, se non dimoriamo in Cristo, non possiamo portare vero frutto. Certamente, possiamo produrre frutto umano, un frutto che può sembrare vero a tanti, ma non sarà vero frutto che dura. Non durerà nell’eternità. Non porterà gloria a Dio, e perciò, in quel caso, tutti i nostri impegni saranno inutili. Chi vive così ha una vita sprecata!

“Dimorate in Me ed Io dimorerò in voi. Come il tralcio non può da sé portare frutto se non rimane nella vite, così neppure voi se non dimorate in Me” (Giovanni 15:4). Gesù continua, e dichiara nuovamente che chi dimora in Lui porta molto frutto. “Io sono la vite, voi siete i tralci; chi dimora in Me e Io in lui, porta molto frutto, poiché senza di Me non potete far nulla” (Giovanni 15:5). Gesù non solo ripete quello che ha già detto, ma aggiunge una verità meravigliosa. Dichiara, categoricamente, che chi dimora in Lui, porterà MOLTO frutto. In realtà, Gesù sta dichiarando che esistono solo due possibilità. O NON dimoriamo in Lui, che vuol dire non essere veramente salvati, e non possiamo portare alcun vero frutto, OPPURE dimoriamo in Cristo, e portiamo molto frutto, vero frutto. Chi dimora in Cristo porta molto frutto! Non esiste via di mezzo, non esiste una salvezza parziale.
C’è una promessa meravigliosa: Se dimorate in Me e le Mie parole dimorano in voi, domandate quel che volete e vi sarà fatto”! Quando dimoriamo in Cristo, possiamo domandare quello che vogliamo, e ci sarà fatto! Il Signore dell’universo risponderà alle nostre preghiere!!! Il fatto che ci sarà fatto quello che vogliamo e che domandiamo è legato al portare molto frutto. Un vero credente guarda a Cristo, dimora in Cristo, e trova la sua gioia in Cristo. Perciò, vuole portare frutto, vuole essere usato per portare gloria a Cristo, vuole essere luce nel mondo. Quindi, egli domanda questo a Dio, nel nome di Cristo, quando prega, e Dio esaudisce queste sue preghiere! Questo glorifica il Padre, che vuole che tutti i veri salvati, i veri discepoli, portino molto frutto.

Rimanendo aggrappati a Gesù, oltre al fatto che porteremo molto frutto, potremo raccogliere le meravigliose promesse che sono state destinate a coloro che dimorano in Lui.

Buon fine anno!

Dio vi benedica.

Pastore Samuele Pellerito