“Allo stesso modo ancora, lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché non sappiamo pregare come si conviene; ma lo Spirito intercede Egli stesso per noi con sospiri ineffabili; e Colui che esamina i cuori sa quale sia il desiderio dello Spirito, perché Egli intercede per i santi secondo il volere di Dio”

Romani 8:26-27

Nei momenti di debolezza noi non sappiamo per cosa pregare e come pregare. Nelle nostre perplessità, spesso non sappiamo ciò di cui abbiamo veramente bisogno e come cercare delle soluzioni adeguate.
Desideriamo magari servire il Signore e fare la Sua volontà sopra ogni altra cosa nella nostra vita, ma non siamo capaci di conciliare le difficoltà in cui ci troviamo con lo scopo che Dio ha di portarci ad una maggiore maturità spirituale. In tali circostanze, lo Spirito Santo ci viene in soccorso e intercede per noi con espressioni indicibili. Dio Padre conosce ciò che è nella nostra mente e ciò che è nella mente dello Spirito Santo; perché vi è una perfetta comunione tra il Padre e lo Spirito Santo. Inoltre lo Spirito Santo conosce i pensieri del Padre e la Sua volontà, e possiamo stare certi che Egli intercede secondo la volontà di Dio. Questa consapevolezza ci aiuta a credere che le nostre preghiere saranno esaudite secondo le vie e i tempi di Dio.
Si passano talvolta momenti di preghiera in cui il peso è così grande che non si sa come esprimerlo a Dio. In questi casi è meraviglioso avvertire chiaramente la presenza dello Spirito Santo all’opera in noi per rendere nota a Dio la richiesta che siamo incapaci di esprimere a parole. E’ prezioso avere un amico che ci aiuta in questo modo e che presenta le nostre richieste quando noi non sappiamo come pregare!
Si racconta di una missionaria in Africa che era molto malata e che fu portata d’urgenza all’ospedale per la nascita prematura del suo bambino con parto cesareo. Nel momento in cui la fase cruciale dell’intervento stava per iniziare, il padre di una sua amica negli Stati Uniti si svegliò avvertendo una forte spinta a pregare per questa missionaria. Prego per tutta la notte ed il giorno seguente, rifiutando cibo e riposo, e continuò a pregare. Per tutta la notte successiva rimase in preghiera. La mattina del secondo giorno si alzò dalle sue ginocchia e disse: ‘Dio ha risposto alla mia preghiera!’. Nel pomeriggio di quello stesso giorno, sua figlia ricevette un telegramma dal marito della missionaria che diceva: ‘Nostro figlio è nato ieri; Marie e il bambino stanno bene!’. Era stato lo Spirito Santo, il Divino intercessore a sospingere quel fedele credente a pregare ed intercedere per un’amica che si trovava a migliaia di chilometri di distanza.
Lo Spirito Santo ci aiuta ad intercedere, ricordandoci le cose che ci appartengono in Cristo e rassicurandoci delle cose che Dio vuol fare per noi. ‘Ora noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio, per conoscere le cose che Dio ci ha donate’ (1 Corinzi 2:12). Senza l’aiuto dello Spirito Santo, le nostre preghiere sarebbero vuote e formali. Abbiamo un Amico personale. Lo Spirito Santo, un Amico vero, una Persona Divina, una Persona che ci aiuta e anche un Amico potente.
Dio ci benedica!

Pastore Samuele Pellerito