“L’Eterno conosce i giorni degli uomini integri, e la loro eredità durerà in eterno. Essi non saranno confusi nel tempo dell’avversità e nei giorni di carestia saranno saziati” (Salmo 37:18-19).

Gesù nei Suoi insegnamenti affermava:

“Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte” (Matteo 6:33).

Gesù esortava, ed esorta ancora oggi il credente a cercare il regno di Dio. Quanto al cibo e agli indumenti, questo è un problema che riguarda Dio.

Tante volte è capitato di sentire affermazioni come: “Tutto questo è facile a dirsi ma… è la realtà?” “Chi si interessa al regno di Dio otterrà davvero tutto ciò di cui necessita?” “Davvero si può essere liberati dall’ansia per il futuro?” “Dio sa che abbiamo famiglie da mantenere?”.

Dio s’interessa ai nostri bisogni, si prende cura di noi. Dio ci ama e si occupa di noi più di chiunque altro. Egli desidera che ogni credente si occupi con serenità delle proprie cose, che provveda per la propria famiglia, che ami il proprio coniuge e si prenda cura dei figli.

Un passo biblico ci permette di capire ancora meglio l’insegnamento di Gesù: Romani 14:17-19:

“Perché il regno di Dio non consiste in vivanda né in bevanda, ma è giustizia, pace e gioia nello Spirito Santo. Poiché chi serve Cristo in questo, è gradito a Dio e approvato dagli uomini. Cerchiamo dunque di conseguire le cose che contribuiscono alla pace e alla reciproca edificazione”.

Anche Paolo, da buon apostolo di Cristo, insegnava che bisogna interessarsi prima alle cose più importanti, e se lo facciamo, Dio si occuperà di quelle meno importanti.Se ci adoperiamo per ciò che interessa il regno di Dio, le cose materiali ci cercheranno e ci troveranno. Dio stesso ne è il garante! Vi sembra assurdo o troppo semplice? Assurdo non è, semplice invece, si… naturalmente se abbiamo fede!

Quelli che invece di cercare Dio ricercano tutte le altre cose non potranno mai essere soddisfatti. Questi, sono simili alla donna Samaritana che, ogni giorno, doveva ritornare al pozzo per poter spegnere la sete. Gesù le disse:

“Chi beve dell’acqua che Io gli darò, non avrà più sete” (Giovanni 4:14).

Parlava di Sé stesso e del modo di vivere al quale Egli eleva coloro che sono stanchi di ricercare sempre e solo cibo e vestiario.

Chi ricerca il regno di Dio ha la promessa che Dio provvederà ai suoi bisogni giorno per giorno.La fede del regno di Dio si esprime giorno per giorno. Non a caso Gesù invita a pregare:

“Dacci oggi il nostro pane quotidiano” (Matteo 6:11).

I figliuoli di Dio non dovrebbero desiderare ciò che è ricercato dai non credenti. Rispondendo al diavolo che lo tentava per farGli sfruttare il potere di Dio per procurarsi del cibo, Gesù disse:

“Non di pane soltanto vivrà l’uomo” (Matteo 4:4).

La vita vale più del lavoro o del cibo. Perciò Gesù ci esorta a ricercare le cose importanti dicendo:

“Non fatevi tesori sulla terra” (Matteo 6:19).

Non c’è ragione di preoccuparsi oltremodo dei problemi relativi al proprio sostentamento se il nostro interesse primario è rivolto al regno di Dio. Tuttavia attenzione a non ricercare Dio solo per ricevere il sostentamento da Lui promesso! Alcune persone fanno singolari promesse: “Se metti Dio al primo posto nella tua vita troverai un buon lavoro!”, oppure: “Se preghi molto riuscirai a scuola”, ecc… A prima vista sembrerebbe che non ci sia niente di male in queste affermazioni… invece c’è qualcosa che non va: tali affermazioni incoraggiano le persone a cercare il Signore non per ricevere la salvezza e godere della Sua presenza, ma per ottenere un buon lavoro, ricchezza e successo.

Alla folla che Lo seguiva dopo essere stata sfamata, Gesù disse:

“Voi Mi cercate… perché avete mangiato dei pani e siete stati saziati”.

In seguito aggiunse:

“Adoperatevi NON per il cibo che perisce… Io sono il pane della vita, chi viene a Me non avrà più fame” (Giovanni 6:35).

Tutti costoro avevano visto in Gesù la soluzione dei loro problemi materiali e non il Messia promesso da Dio.

Cari fratelli, ancora oggi Cristo desidera che Lo si ricerchi per quello che Egli è piuttosto che per quello che Egli dà.

Dio vi benedica.

Past. Samuele Pellerito