‘Infatti la parola di Dio è vivente ed efficace, più affilata di qualunque spada a doppio taglio, e penetrante fino a dividere l’anima dallo spirito, le giunture dalle midolla; essa giudica i sentimenti e i pensieri del cuore’ (Ebrei 4:12).

Cari fratelli,
Il vero successo nella vita di un credente si ottiene quando si vive la propria vita basandosi sulla Parola di Dio. Voglio esaminare con voi il ruolo e i benefici che la Parola di Dio sviluppa in coloro che si sforzano di applicarla nella propria vita.

La Parola di Dio è come un fuoco; il fuoco brucia, così la Parola di Dio convince di peccato e distrugge il male. Il fuoco irradia calore, così la Parola di Dio è verità e scalda il cuore. La Parola di Dio è simile anche ad un martello, ed un martello frantuma; avete mai visto quegli operai che servendosi di grosse mazze, frantumano le rocce in piccoli ciottoli? La Parola di Dio è potente e riesce a spezzare i cuori più duri, ma ricordiamoci: è la Sua Parola ad essere un martello, non noi! Quindi, è importante che impariamo a fare affidamento sulla Sua Parola.

La Parola di Dio, inoltre, è come un seme che genera fede. Ogni individuo ha bisogno di Dio. Anche chi si professa ateo, sperimenta prima o poi questa profonda necessità. Il Signore ha mandato la Sua Parola come un seme per produrre nel cuore dell’uomo la fede di cui ha bisogno: fede in Gesù Cristo! La Bibbia dice: ‘Ma queste cose sono state scritte affinché voi crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio e affinché, credendo, abbiate vita nel Suo nome’ (Giovanni 20:31).

Dobbiamo condividere con altri la nostra fede, annunciando loro la Parola di Dio. Romani 10:17 afferma: ‘La fede dunque viene dall’udire, e l’udire viene dalla parola di Dio’. Gli altri hanno bisogno di udire il messaggio di Dio così come l’abbiamo udito noi, perché questo dà alla Parola di Dio la possibilità di entrare nei loro cuori per suscitare in essi la fede, affinché credano e confessino Gesù Cristo come Signore.

La Parola di Dio deve giungere, attraverso l’udito, al cuore dell’uomo e poi risalire verso le sue labbra. L’orecchio deve ascoltare il messaggio, il cuore deve riceverlo e le labbra devono confessarlo. Romani 10:8-11 afferma: ‘Ma che dice essa? ‘La parola è presso di te, nella tua bocca e nel tuo cuore’. Questa è la parola della fede, che noi predichiamo; poiché se confessi con la tua bocca il Signore Gesù, e credi nel tuo cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvato. Col cuore infatti si crede per ottenere giustizia e con la bocca si fa confessione, per ottenere salvezza, perché la Scrittura dice: ‘Chiunque crede in lui non sarà svergognato’’.

L’apostolo Paolo insisteva: ‘La parola di Cristo abiti in voi copiosamente (o abbondantemente), in ogni sapienza, istruendovi ed esortandovi gli uni gli altri con salmi, inni e cantici spirituali, cantando con grazia nei vostri cuori al Signore’ (Colossesi 3:16).
Significa quindi che la Parola di Dio deve diventare una parte integrante, essenziale della vita e della testimonianza cristiana, mediante la lettura e la meditazione giornaliera facendo seguire ad essa la preghiera. Così Dio vi parlerà attraverso la Sua Parola e voi parlerete a Lui con l’adorazione e la preghiera.

L’apostolo Paolo inoltre esorta ad impugnare la ‘spada dello Spirito’ (la Parola di Dio), con la quale possiamo combattere e vincere le battaglie spirituali, poiché essa è vivente ed efficace, come una lama a doppio taglio. Efesini 6:17: ‘Prendete anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che è la parola di Dio’.

Concludo ricordando la chiave del successo data dal Signore a Giosuè, valida per tutti coloro che la applicano nella propria vita: ‘Questo libro della legge non si diparta mai dalla tua bocca, ma meditalo giorno e notte, cercando di agire secondo tutto ciò che vi è scritto, perché allora riuscirai nelle tue imprese, allora prospererai’ (Giosuè 1:8).

Dio vi benedica.

Past. Samuele Pellerito