Insegnami, o Eterno, la via dei Tuoi statuti e io la seguirò fino alla fine” (Salmo 119:33).

Quanto è importante che noi preghiamo, chiedendo a Dio di operare in noi per mostrarci la via dei Suoi statuti o, in altre parole, come camminare nelle verità di Dio.

Il salmista dichiara: “Insegnami, o Eterno, la via dei Tuoi statuti ed io la seguirò fino alla fine”. Egli vuole conoscere la via per poterla seguire fino alla fine, ovvero, vuole camminare nella via del Signore fino alla fine della sua vita sulla terra. Vuole camminare nella verità di Dio tutti i giorni della sua vita.

Quando dice: “Io seguirò quella via”, sta dicendo che camminerà nella via dell’Eterno in ogni aspetto della sua vita. Quindi, per esempio, ciò significa camminare nella via dell’Eterno nel modo di parlare. Seguire la via del Signore vuol dire anche sottoporre ogni pensiero alle verità di Dio. In altre parole, ogni decisione, ogni valutazione, dev’essere sottoposto alle verità di Dio, conformato alle verità e alla santità di Dio.

Chiaramente, seguire la via del Signore fino alla fine vuol dire anche sottoporre ogni azione e comportamento alla volontà di Dio. Il mio modo di agire, tutto quello che faccio, lo voglio fare in base alle verità di Dio, e non solo in qualche momento, ma in ogni momento di ogni giorno della mia vita.

Davide voleva conoscere le verità di Dio, ma anche la “via” di quelle verità, chiede cioè di ricevere intelligenza da parte di Dio. In altre parole, prima chiede di conoscere la via degli statuti di Dio, poi di capire le verità di Dio. Una cosa è conoscere, ma è una cosa ancora più grande comprendere e capire veramente.

L’apostolo Paolo ci ricorda una verità importante: “Ora l’uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché sono follia per lui, e non le può conoscere, poiché si giudicano spiritualmente” (1 Corinzi 2:14).

Davide capiva che naturalmente non era capace di comprendere fino in fondo le verità di Dio. Per questo, chiedeva a Dio di dargli intelligenza, ovvero la capacità di comprendere profondamente le verità degli statuti di Dio.

Ognuno di noi dovrebbe chiedersi: “Io sto chiedendo questo a Dio? Sto chiedendo a Dio di darmi vera intelligenza spirituale?” Beato l’uomo che non solo conosce le verità di Dio, ma che le comprende nel profondo del suo cuore. Dio darà questo dono a qualunque persona lo chieda sinceramente e con umiltà.

Serve la sapienza per comprendere davvero le verità di Dio, e per poter custodire la legge di Dio, ed osservarla con tutto il cuore! Ma se qualcuno di voi manca di sapienza, la chieda a Dio che dona a tutti liberamente senza rimproverare, e gli sarà data” (Giacomo 1:5).

Questa preghiera, essendo stata ispirata da Dio, è una richiesta che noi tutti dovremmo fare. Anche noi abbiamo bisogno di pregare per queste stesse cose. Quindi, io prego che ognuno di noi possa fare sua questa preghiera, che possiamo fare queste richieste a Dio, con tutto il nostro cuore, perché allora anche noi saremo esauditi, come lo fu Davide.

Dio vi benedica!

 

Pastore Samuele Pellerito