‘Poiché tutti quelli che sono condotti dallo Spirito di Dio sono figli di Dio’ (Romani 8:14).

Gesù era asceso al cielo dopo quei giorni e da allora 120 persone erano riunite in preghiera per disporsi a fare la volontà del Signore. Fra di loro c’erano i fratelli di Gesù, gli apostoli ed un certo numero di donne tra cui Maria, la madre di Gesù.

Tutti udirono il suono del vento e videro il fuoco, tutti si arresero allo Spirito Santo che li riempì dando loro di parlare delle cose grandi di Dio in altre lingue. Era il giorno della Pentecoste (Atti 2:1-4). A questo punto leggiamo nel libro degli Atti che si radunò una grande folla attonita e confusa.

Alcuni deridevano apertamente i discepoli di Gesù, ma Pietro si alzò e ad alta voce spiegò il significato di quello che stava accadendo. Tremila persone accettarono Cristo dopo la sua predicazione. La chiesa cominciò a crescere quando Pietro predicò l’evangelo nella potenza dello Spirito Santo.

Dopo l’ascensione di Gesù, lo Spirito Santo fu mandato per essere ‘l’altro Consolatore’ che avrebbe rivelato la volontà di Dio: ‘Ed Io pregherò il Padre ed Egli vi darà un altro Consolatore, che rimanga con voi per sempre, lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce; ma voi lo conoscete, perché dimora con voi e sarà in voi’ (Giovanni 14:16-17). Egli guida la predicazione e l’insegnamento della Parola di Dio, aprendo i cuori degli uomini a Cristo e rendendoLo reale a chiunque si dispone per ricevere l’Evangelo.

Lo Spirito Santo ha bisogno di strumenti attraverso cui svolgere la Sua opera. Egli ha bisogno di ciascun credente! Quando ci abbandoniamo a Lui, Egli opera attraverso di noi affinché venga assolto il grande compito di evangelizzare. Possiamo confidare nello Spirito Santo, Egli ci aiuterà a pregare efficacemente e ci guiderà alla conquista delle anime.Bisogna prima essere riempiti di Spirito Santo se si vuole sperimentare pienamente la Sua potenza nella propria vita e nelle proprie attività. Gesù intese dire questo quando, esortando i Suoi discepoli ad esserGli testimoni li incoraggiò, promettendo: ‘Ed ecco, Io mando su di voi la promessa del Padre Mio; ma voi rimanete nella città di Gerusalemme, finché siate rivestiti di potenza dall’alto’ (Luca 24:49).

È possibile scoprire sempre più chiaramente che la potenza necessaria per svolgere un’efficace opera di evangelizzazione risiede nella persona dello Spirito Santo. Lo scopo di tale potenza è fare di ogni credente un testimone del Cristo vivente. Le ultime parole che il Signore pronunciò prima di ascendere in cielo furono appunto: ‘Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e Mi sarete testimoni in Gerusalemme e in tutta la Giudea, in Samaria e fino all’estremità della terra’ (Atti 1:8).

Ogni volta che nel libro degli Atti si parla di un gruppo di credenti che riceve lo Spirito Santo, si nota come, a questo evento, fa seguito una raccolta di anime. I credenti evangelizzavano e la gente si convertiva al Signore. Lo Spirito Santo dà franchezza!

Quando il paralitico della Porta Bella del tempio fu miracolosamente guarito, Pietro e Giovanni predicarono alla folla che si era radunata e le guardie del tempio li arrestarono. Più tardi, Pietro, ripieno di Spirito Santo, difese il proprio operato di fronte ai capi dei Giudei, e questi furono meravigliati della franchezza manifestata dai due apostoli: ‘Or essi, vista la franchezza di Pietro e di Giovanni e avendo capito che erano uomini illetterati e senza istruzione, si meravigliavano e riconoscevano che erano stati con Gesù’ (Atti 4:13).

Nel grande compito di annunciare l’Evangelo, lo Spirito Santo ci precede. Egli opera nei cuori di chi deve convertirsi mettendo le persone a disagio e a volte anche in crisi fino a che esse non si pentono dei propri errori e danno il proprio cuore al Signore. È solo lo Spirito Santo che convince l’uomo di peccato. Egli mostra alle persone ciò che non va nella loro vita e non li fa sentire a posto con Dio fino a che si rifiutano di accettare Gesù, il solo mezzo di salvezza: ‘E quando sarà venuto, Egli convincerà il mondo di peccato, di giustizia e di giudizio. Di peccato, perché non credono in Me’ (Giovanni 16:8).

Lo Spirito Santo ci guida alla conquista delle anime. Più ci rivolgiamo a Dio in preghiera, e più lo Spirito Santo ci aiuta a raggiungere le anime bisognose di Cristo Gesù. È una buona cosa pregare da soli, ma è utile e necessario pregare anche con gli altri; perciò voglio incoraggiare ognuno di voi a ricercare la compagnia di credenti ripieni di Spirito Santo e pregare con loro per la salvezza delle anime. La preghiera collettiva sortisce sempre buoni risultati.

Quando un gruppo di credenti si consacra alla preghiera fervente, Dio risponde sempre. C’è forza e vittoria nel numero: ‘Cinque di voi ne inseguiranno cento, cento di voi ne inseguiranno diecimila, e i vostri nemici cadranno davanti a voi trafitti dalla spada’ (Levitico 26:8).Il Signore ci aiuti a confidare totalmente nello Spirito Santo.

Dio vi benedica.

Past. Samuele Pellerito