‘Non lo dico perché sia nel bisogno, poiché ho imparato ad essere contento nello stato in cui mi trovo. So essere abbassato, come anche vivere nell’abbondanza’ (Filippesi 4:11b-12a).

Come si può essere contenti? La gioia e la fiducia sono importanti per essere cristiani vittoriosi e contenti. La gioia e la fiducia possono anche essere un forte legame per tenere insieme un matrimonio ed una famiglia. A volte può succedere che la felicità dipenda molto dal nostro atteggiamento verso il denaro e ciò che esso può acquistare.

La Parola di Dio esorta: ‘La vostra condotta non sia dominata dall’amore per il denaro; siate contenti delle cose che avete. Perché Dio stesso ha detto: ‘Io non vi lascerò e non vi abbandonerò’’ (Ebrei 13:5).Pensare solo alle cose terrene non rende felici. Tale attitudine porta la gente a mentire, imbrogliare, rubare ed ad essere disonesti e sleali negli affari.
L’amore per il denaro spinge alcuni a spendere tutto il tempo e tutte le proprie energie nel lavoro, trascurando Dio, la propria famiglia e tutti quelli che avrebbero bisogno di loro.

Ciò che importa non è quanto si ha, ma l’atteggiamento verso le cose terrene. Gesù e i Suoi discepoli erano poveri ma contenti, e aiutavano le persone ad entrare nella vita eterna con le ricchezze celesti.Colossesi 3:1-2: ‘Se dunque siete stati risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassù dove Cristo è seduto alla destra di Dio. Aspirate alle cose di lassù, non a quelle che sono sulla terra’.

Mettere il Signore al primo posto è il solo modo per essere contenti. Sia che abbiamo poco o molto, riconosciamo che tutto ci viene da Dio. Egli è il padrone di tutto e sa ciò che abbiamo bisogno. Noi sappiamo che Dio è con noi e non ci abbandonerà.

Con Lui come nostro aiuto, non dobbiamo temere il collasso economico, la povertà, la fame o quant’altro. Non c’è nulla di male nel cercare di migliorare la propria situazione, con l’aiuto e la guida di Dio.

Infatti la Bibbia esorta i credenti a lavorare perché possano far fronte ai propri bisogni e aiutare gli altri: 1 Tessalonicesi 4:11-12: ‘E a cercare di vivere in pace, di fare i fatti vostri e di lavorare con le vostre mani, come vi abbiamo ordinato di fare, affinché camminiate dignitosamente verso quelli di fuori e non abbiate bisogno di nessuno’. Ed ancora Efesini 4:28: ‘Chi rubava non rubi più, ma si affatichi piuttosto a lavorare onestamente con le proprie mani, affinché abbia qualcosa da dare a colui che è nel bisogno’.

L’amore per il Signore e per gli altri ci porta a confidare in Dio ed ad essere contenti di ciò che Egli provvede.

Qual è il tuo atteggiamento verso le cose terrene? Ti preoccupi se non hai soldi? Hai paura di perdere la tua sicurezza economica? Sei risentito perché altri hanno più di te? Sei bramoso? Invidioso? Hai sempre voglia di avere di più?Io spero che tu non abbia alcuno di questi problemi, ma se li hai, liberatene subito. Invece di guardare a ciò che non hai, guarda a ciò che hai e ringrazia Dio.
Colossesi 3:15: ‘E la pace di Cristo, alla quale siete stati chiamati per essere un solo corpo, regni nei vostri cuori; e siate riconoscenti’.

La gratitudine è la chiave della contentezza perché 1 Timoteo 6:6-8 afferma: ‘La pietà, con animo contento del proprio stato, è un grande guadagno. Infatti non abbiamo portato nulla nel mondo, e neppure possiamo portarne via nulla; ma avendo di che nutrirci e di che coprirci, saremo di questo contenti’.

Colgo l’occasione per augurare a tutti voi un buon tempo di riposo e refrigerio spirituale.

Il Signore vi benedica.

Past. Samuele Pellerito