Un grido d’esultanza e di vittoria risuona nelle tende dei giusti: la destra del Signore fa prodigi’

Salmo 118:15

 

Ma tu, uomo di Dio, fuggi queste cose, e ricerca la giustizia, la pietà, la fede, l’amore, la costanza e la mansuetudine. Combatti il buon combattimento della fede, afferra la vita eterna alla quale sei stato chiamato e in vista della quale hai fatto quella bella confessione di fede in presenza di molti testimoni

I Timoteo 6:11-12

 

Per sperimentare la pienezza di ciò che Dio ha pianificato per noi e di conseguenza sperimentare ciò che vuol dire essere uomini e donne di Dio veramente maturi, occorre fare almeno tre cose, così come ci suggerisce la scrittura. Fuggire, seguire o ricercare e combattere.

FuggireMa tu, uomo di Dio fuggi queste cose…”. Fuggire quali cose? Se qualcuno insegna una dottrina diversa e non si attiene alle sane parole del Signore nostro Gesù Cristo e alla dottrina che è conforme alla pietà, è un orgoglioso e non sa nulla; ma si fissa su questioni e dispute di parole, dalle quali nascono invidia, contese, maldicenza, cattivi sospetti…” (I Timoteo 6:3-4). Dobbiamo scappare da orgoglio, controversie, invidie, litigi, ingiurie (insulti, calunnie, bestemmie) e sospetti maligni.

Seguire o ricercare: Ricerca la giustizia, la pietà, la fede, l’amore, la costanza e la mansuetudine”. Seguire Gesù significa fare di Lui il nostro esempio. Ricercare queste cose significa che devono essere intessute nella nostra vita quotidiana.

Combattere: Combatti il buon combattimento della fede e afferra la vita eterna….

E’ importante fuggire, seguire o ricercare, ma se a questo non si accosta il buon combattimento della fede, possiamo vivere ma non realizzare niente per Dio.

Il combattimento della fede è necessario per affrontare gli spiriti maligni e scacciarli, per legare gli uomini forti e saccheggiare i loro beni, per assicurare la guarigione personale o per spezzare il potere di un’abitudine o di un legame nella vita di qualcuno.

E’ il momento di iniziare a combattere e a farlo con perseveranza per vincere! Paolo dice a Timoteo un’altra cosa importante: Combatti il buon combattimento della fede, afferra la vita eterna…”. Perchè avrebbe detto una cosa tale dal momento che Timoteo era un credente ed aveva quindi ricevuto il dono della vita eterna? Forse perché, nonostante gli anni di conversione, non comprendiamo pienamente tutto ciò che significa vita eterna. E’ la vita di Dio in noi che dovrebbe produrre una marea di benedizioni. Per esempio, la vita eterna di Dio in noi è sicuramente più potente di ogni malattia che il diavolo può introdurre nel nostro corpo. Se noi, attraverso il combattimento della fede afferriamo la vita eterna, essa ci porterà guarigione e salute.

Satana tenterà di rubare: “Il ladro non viene se non per rubare, ammazzare e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza” (Giovanni 10:10). Per impedirglielo, dovremo combattere. Questo produrrà la pienezza di salvezza, che comporta liberazione, sicurezza, protezione, guarigione ed equilibrio. Tutte queste benedizioni fanno parte della salvezza e sono incluse in ciò che Gesù ha compiuto per noi sulla croce. La piena eredità in Cristo diverrà nostra man mano che entriamo nel combattimento spirituale e lottiamo per ciò che è legittimamente e legalmente nostro. Per l’apostolo Paolo, il combattimento fu a volte estremamente difficile, tanto da sembrare anche un pò crudele, perché Satana è un oppositore veramente spietato e malvagio. Paolo dovette lavorare duramente e affrontare la prigione e le percosse: “Spesso sono stato in pericolo di morte..ho ricevuto colpi…battuto con le verghe… lapidato… ho fatto naufragio… ho passato un giorno e una notte negli abissi marini.. in pericolo sui fiumi, in pericolo per i briganti… in fatiche e in pene… nella fame e nella sete…” (II Corinzi 11:23-27); ma non si tirò mai indietro, combattè e ne uscì vittorioso. La Parola di Dio dichiara: Ma grazie siano rese a Dio che sempre ci fa trionfare in Cristo” (II Corinzi 2:14). Alla luce di questo versetto che afferma la Verità di Dio, noi dichiariamo che Satana è sconfitto e il Signore Gesù è vittorioso nella nostra vita.  La vita cristiana comprende anche la guerra, ma la buona nuova è che noi, essendo credenti, siamo dalla parte di Dio. Dio è il vincitore! Egli non ha mai perso una battaglia e non la perderà mai.

Dio vi benedica!

Pastore Samuele Pellerito