“Questa è la sicurezza che abbiamo davanti a Lui: se domandiamo qualche cosa secondo la Sua volontà, Egli ci esaudisce” (1 Giovanni 5:14).

 

 

Una delle affermazioni più importanti di tutta la Bibbia dice semplicemente: ‘Or senza fede è impossibile piacere a Dio’ (Ebrei 11:6). Perché questa breve affermazione è così importante? Sono certo che sarete d’accordo che la vita di una persona è governata da ciò che essa crede. Per quanto riguarda i credenti in Cristo, la loro vita è governata dalla persona nella quale credono. La fede in Cristo e nella Sua offerta di salvezza è di una importanza vitale per ciascuna persona esistente al mondo.

Non possiamo non ammirare il fermo coraggio della donna Cananea che a tutti i costi desiderava la guarigione di sua figlia (Matteo 15:18-21). Questa donna aveva qualcosa che potesse impressionare il Maestro? Sì! La cosa che il Signore vide e premiò fu la fede. La fede impressionava grandemente Gesù mentre si muoveva tra la gente.

L’elemento basilare nell’esperienza della conversione è la fede. Quando una persona si ravvede veramente, pone la sua fiducia nel Signore Gesù. L’apostolo Giovanni così scrive: ‘A tutti quelli che Lo hanno ricevuto Egli ha dato il diritto di diventare figliuoli di Dio’ (Giovanni 1:12).

Un rapporto vivo con Gesù Cristo produrrà il desiderio di crescere nella fede. In Luca 17:5 notiamo una richiesta fatta dai dodici apostoli: ‘Aumentaci la fede’. La fede, infatti, è suscettibile di crescita e di sviluppo, e per questa ragione si può ragionevolmente parlare di ‘gradi di fede’.

Spesso ci troviamo in situazioni che richiedono una ‘fede più grande’ di quella che possediamo, ma camminando con il Signore in amore ed ubbidienza, il nostro rapporto crescerà e la nostra fede aumenterà. La preghiera costante e sincera e la comunione con Lui porteranno ad una ‘fede più grande’ e alle risposte a situazioni che sembrano impossibili: ‘Ed Egli disse loro: ‘Questa specie di spiriti non si può scacciare in altro modo, se non con la preghiera e il digiuno’ (Marco 9:29). Possano le nostre preghiere avere l’intensità di quel padre bisognoso che disse: ‘Io credo, sovvieni alla mia incredulità’ (Marco 9:24). La fede è vivente e dinamica, la fede viva cresce e matura.

Esiste la ‘fede debole’ tipica dei neonati spirituali, ma Dio si aspetta che tutti i Suoi figliuoli giungano ad un alto grado di fede e di maturità spirituale. Anche perché la ‘fede debole’ rende il credente spiritualmente inefficace ed incapace di portare avanti l’opera di Cristo.

La ‘fede debole’ apre le porte al dubbio e spinge ai comportamenti incostanti che non ci permettono di realizzare le promesse di Dio nella nostra vita. Ma esiste un altro tipo di fede: ‘la fede matura’.

Un esempio di ‘grande fede matura’ è quello di Abrahamo. Sebbene anziano e con la moglie in condizione di non poter avere figli, egli credette alla promessa che Dio gli avrebbe dato un figlio. Nonostante gli ostacoli, Abrahamo continuò a credere in Dio perché aveva una ‘fede matura’. Tale fede lo rese capace di essere ‘pienamente convinto’ che ciò che Dio aveva promesso l’avrebbe mantenuto (Romani 4:18-21). La ‘fede matura’ aspetta fino alla risposta.

L’autore all’epistola agli Ebrei descrive la fede quando invita tutti i credenti ad accostarsi a Dio: ‘Accostiamoci con cuore sincero, in piena certezza di fede, avendo i cuori aspersi per purificarli da una cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura’ (Ebrei 10:22).

‘Piena certezza di fede’ è un’espressione che si riferisce a quella fiducia certa, quella convinzione serena, quella fiducia suprema che ogni vero credente ripone nel suo meraviglioso Signore.

Ogni credente sperimenta vari gradi di fede nell’arco della sua esperienza cristiana. La maggior parte di noi ha attraversato delle circostanze che li hanno scossi per un momento, circostanze alle quali hanno poi risposto con fede. Al di à delle nostre esperienze passate, possiamo essere certi che la nostra fede sarà provata. La fede che supera la prova è una fede che dimostra vitalità. La prova è per la fede ciò che il fuoco è per l’acciaio. Il calore del fuoco rafforza l’acciaio, la prova invece sviluppa la forza e la resistenza nei cristiani. Dio permette che siamo provati per insegnarci a confidare in Lui completamente.

Impariamo ad appoggiarci a Lui per tutti i nostri bisogni, il nostro amore per Lui crescerà e anche la nostra fede aumenterà.

Dio ci benedica.

 

Past. Samuele Pellerito