“Or non perdiamoci di animo nel fare il bene; perché se non ci stanchiamo, raccoglieremo a suo tempo” (Galati 6:9).

 

Questo verso è un’esortazione a fare il bene, ma ci ricorda anche che raccoglieremo bene se seminiamo bene. Ci esorta a non stancarci, perché il tempo di seminare in questa vita finirà, e poi ci sarà il raccolto. Il raccolto sta arrivando!

Cari fratelli, non ci stanchiamo di fare il bene, perché ci sarà un raccolto, una ricompensa. Troviamo questa verità diverse volte nella Bibbia. Il popolo di Dio vive per fede, aspettando ciò che ancora non è visibile, e non per visione: “Ma quanto a voi, fratelli, non vi stancate nel fare il bene” (2 Tess. 3:13). Guardiamo a ciò che ci sta davanti. Lo vediamo per fede! Ci sarà il raccolto! Il buon seme porterà frutto al momento giusto! Però, oltre al frutto che vedremo in questo mondo, ci sarà un frutto eterno. Le parole: “Non perdiamoci di animo” nell’originale significano: “Non stanchiamoci”, o “non diventiamo stanchi”. Fare del bene è stancante, non solo per l’impegno in sé, ma anche perché il raccolto non è immediato, come invece accade spesso con il peccato. Inoltre, molte volte gli altri non sempre ci apprezzano quando facciamo il bene. Fare del bene è stancante perché non sempre viene accolto con favore.

Vediamo questo ricordando la vita di Gesù Cristo quando era sulla terra. Nessuno ha mai fatto il bene che ha compiuto Gesù, proclamando il Vangelo, la salvezza eterna e insegnando le verità di Dio. Eppure, è stato odiato per questo, ed anche crocifisso. Per esempio, quando facciamo del bene ad un non credente, parlando con lui del suo peccato, del giudizio di Dio e di Cristo come unico Salvatore, spesso egli non apprezzerà ciò che diciamo. Possiamo essere disprezzati, scherniti, e perfino odiati. È facile stancarsi davanti ad una reazione così! Però, tristemente, anche quando parliamo con altri credenti possiamo suscitare una reazione negativa nei nostri confronti. Fare il bene costa: costa tempo, impegno, soldi. Per questo motivo, fare del bene vuol dire combattere costantemente contro la carne che vuole vivere per sé, mentre fare del bene vuol dire vivere per gli altri.

Notiamo il MOTIVO per cui non dobbiamo stancarci: perché se non ci stanchiamo, raccoglieremo a suo tempo, ovvero nel tempo stabilito da Dio. Che cosa raccoglieremo? Chi semina per lo Spirito o chi fa il bene, senza stancarsi e senza smettere perché ha gli occhi fissati in avanti, riceverà una ricompensa eterna, che porterà gioia per tutta l’eternità. Sarà qualcosa di così grande che potremo offrirla a Dio come offerta: “Per il resto, mi è riservata la corona di giustizia che il Signore, il giusto Giudice, mi assegnerà in quel giorno, e non solo a me, ma anche a tutti quelli che hanno amato la Sua apparizione” (2 Tim. 4:8). Galati 6:10 afferma: “Mentre dunque abbiamo l’opportunità, facciamo del bene a tutti, ma principalmente a coloro della famiglia della fede” (Gal. 6:10).

Mentre ne abbiamo l’opportunità! Solo oggi, in questa vita, possiamo investire per l’eternità, e non sempre avremo le stesse opportunità. Perciò dobbiamo sfruttare ogni occasione e cercare di gestire il nostro tempo per compiere il maggior bene possibile.

Facciamo del bene a tutti! Questo “tutti” comprende credenti e non credenti. Dobbiamo essere luce per tutte le persone intorno a noi. Vogliamo mostrare bontà verso tutti, ma principalmente a coloro della famiglia della fede. Il nostro impegno principale, giorno dopo giorno, dovrebbe essere verso i nostri fratelli. Facciamo il bene quando la Parola di Dio dimora in noi copiosamente, e parliamo gli uni con gli altri delle cose di Dio, istruendoci ed esortandoci a vicenda. Facciamo il bene quando mostriamo l’amore di Cristo in modi pratici. Facciamo il bene quando ci impegniamo a capire la condizione di un altro credente, e cerchiamo di venirgli accanto, secondo il bisogno. Facciamo il bene in modo potente, anche se nascosto, quando preghiamo per gli altri. Seminiamo per l’eternità! Ricordiamoci queste verità, per non stancarci di fare il bene. Se viviamo così, non saremo mai delusi!

Dio ci benedica.

Pastore Samuele Pellerito